lunedì 21 agosto 2023

Incontri estivi con i nostri missionari

In estate gli "Amici degli Indios - P. Bruno Marcon" hanno incontrato i missionari loro referenti per il sostegno ai loro progetti a favore della popolazione indigena: fr. Carlo Zacquini ci aggiorna della difficile condizione sanitaria degli Yanomami e P. Giorgio Dal Ben ci ha comunicato che è tornato in Roraima per dare uno "scossone" all'organizzazione indigena che ha perso slancio nel difendere il territorio a loro assegnato nel 2005 dopo anni di lotta.



Potete leggere le due relazioni ai link proposti di seguito.

Testimonianza di fratel Carlo Zacquini, missionario da 60 anni presso gli Yanomami (link)

Incontro con P. Giorgio Dal Ben, che torna in Roraima (link)

martedì 25 aprile 2023

Lettere di Pasqua 2023 dal presidente e dai missionari

Augurando a tutti voi una Buona Pasqua di resurrezione
vogliamo informarvi che nella sezione Archivio o al seguente link potete trovare le lettere del Presidente, Padre Giorgio e Fra Carlo,  per la Santa Pasqua 2023.




lunedì 27 febbraio 2023

Il Brasile avvia massiccia operazione per espellere i minatori dal territorio Yanomami

Fonte survival.it


Finalmente! 

Il Brasile avvia massiccia operazione
per espellere i minatori dal territorio Yanomami


Con questo titolo il portale survival.it racconta come le autorità brasiliane hanno dato il via a una massiccia operazione per rimuovere le migliaia di cercatori d’oro illegali dal territorio Yanomami, nel nord del Brasile.

Nel tempo i minatori hanno devastato il territorio, terrorizzato le comunità yanomami e provocato una catastrofica crisi sanitaria, tanto grave che il Presidente Lula l’ha definita “un genocidio”.

Gli agenti dell’Ibama distruggono un aereo e un campo utilizzato
da cercatori d’oro illegali nel territorio degli Yanomami. © Ibama

“Questa operazione arriva appena in tempo. È vitale che le autorità espellano tutti i minatori dalle zone indigene e li tengano fuori per sempre: hanno devastato le vite degli Yanomani troppo a lungo, causando miseria e distruzione indicibili. Ci vorranno anni prima che gli Yanomami e la loro foresta si possano riprendere".”

E soprattutto, questo genocidio non dovrà mai più ripetersi. I territori indigeni del Brasile devono essere pienamente demarcati e protetti dalle invasioni. È l’unico modo per i popoli indigeni, gruppi incontattati compresi, di sopravvivere, prosperare e continuare a vivere a modo loro nelle loro terre, che sono tra le più biodiverse del pianeta.”


Vi invitiamo a leggere l'articolo completo seguendo il seguente link: